Piatto
Frammento di piatto a bassa vasca emisferica e orlo indistinto appena estroflesso; piede ad anello piuttosto massiccio. Corpo ceramico depurato e compatto beige. Proviene dal corredo della tomba 24 scoperta nel 2005 in occasione della realizzazione della quarta corsia sull'autostrada A4, in prossimita` dell'uscita Cavenago-Cambiago.
Scheda analitica
Accessibilità
SI, A richiesta
Luogo del ritrovamento
Milano, Milano, Lombardia
Datazione
secc. III/ IV, 275 post - 350 ante
Materia e tecnica
Argilla/ a tornio
Misure
Altezza 7cm, Diametro 21cm
Raccolte
Beni archeologici
Collocazione
Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia
Note
La tomba, inquadrabile nella seconda fase della necropoli, e` costituita da una fossa tondeggiante (cm 82 x 62). Secondo L. Simone Zopfi la presenza di chiodi da carpenteria sarebbe riconducibile all'assemblaggio delle assi che costituivano la barella funebre, i quali sarebbero stati raccolti dopo il rogo e deposti nella tomba. Se l'identificazione del frammento bronzeo come orecchino e` corretta, questa e` l'unica tomba attribuibile a una donna. La forma del piatto sembra ispirarsi alla Drag. 18; un esemplare abbastanza simili e` presente nella tomba tardoromana di Costa Masnaga (LC, Nobile De Agostini 1994) e nella tomba di Acquate (Fortunati Zuccala 1994).