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L'opera e` stata realizzata assemblando un utensile da lavoro con oggetti e materiali di diversa natura in modo da rievocare la figura di un pappagallo variopinto: su una bottiglia di vetro scuro e` stato innestato un paio di pinze dall'impugnatura rossa, decorate con dischetti di alluminio, piume verdi e strisce di feltro blu, a simulare il piumaggio colorato e iridescente del volatile. La chiave "a pappagallo", comunemente impiegata da operai e artigiani di ogni genere, e` stata cosi` reinterpretata in modo creativo dalle artiste, proprio come il lavoro artigianale deve riproporsi in forme nuove per sopravvivere alle trasformazioni della societa`.
La scultura si inserisce nel progetto "Tool(s) sculpture", installazione nata dall'incontro con la realta` delle botteghe artigianali brianzole ancora in attivita`, in bilico tra passato e futuro in un territorio in costante evoluzione. Il progetto, concepito e realizzato nel corso del periodo di residenza nella citta` di Vimercate nella primavera del 2017, e` successivamente stato esposto nella mostra collettiva "Brianza terra di tradizione, contraddizione, innovazione", allestita presso il MUST dal 28 maggio al 18 giugno 2017.