Quando inizio a guardare, smetto di vedere
L'artista propone una ricerca fotografica su Vimercate e il suo territorio a partire non dalle strutture architettoniche, artistiche, naturalistiche o produttive piu` importanti e note ma da elementi quotidiani un po' marginali, minimali e oscuri, quelli che restano inconsciamente nella coda dell'occhio di chi si trovi a percorrere le vie cittadine. Questi dettagli un po' trascurabili, una panchina vuota nel giardino di un condominio, un vetro rotto sulla facciata di un edificio antico o un cartello stradale, cui lo sguardo si e` talmente assuefatto da non riuscire piu` a vederli, vengono catturati dal fotografo che li rimette nel circolo dell'osservazione. Ne emerge una visione del paesaggio contemporaneo colta dalle tracce opache della presenza degli abitanti del luogo, un catalogo di storie e interazioni che si stratificano nei particolari ritratti, offerti allo spettatore in un libro fotografico consultabile anche on-line.
Questo e` uno dei nove progetti vincitori del bando del Comune di Vimercate "V_AIR 2020", l'annuale programma di residenze d'artista sul territorio vimercatese promosso dal Comune per valorizzare l'arte contemporanea e la creativita` giovanile. Gli artisti selezionati per questa edizione sono stati chiamati a confrontarsi col tema della citta` contemporanea e le opere da loro realizzate nel corso della permanenza a Vimercate nel settembre 2020 sono state presentate al pubblico nella mostra collettiva "Citta` fluttuante / Post urban landscapes", allestita presso il MUST dal 26 settembre al 25 ottobre 2020, a cura di Maria Paola Zedda.