Tracce senza tempo
L'opera e` costituita un blocco squadrato di marmo bianco di Carrara a forma di parallelepipedo sul quale spiccano dei solchi circolari in rilievo, come se fossero stati impressi da delle dita in un materiale morbido. I solchi, le striature, le cavita` circolari distrubuite sulla superficie dell'opera sono le tracce lasciate dai cittadini vimercatesi incontrati dall'artista durante la sua residenza in citta` nella primavera del 2019. Nel corso di un laboratorio, infatti, la scultrice francese ha raccolto le impronte del passaggio di un gruppo eterogeneo di persone in calchi di gesso, plastilina e stucco e le ha poi modellati . nel marmo grazie a un sapiente e delicatissimo lavoro che crea una impressione di apparente duttilita` del materiale lapideo. Il risultato e` un'opera corale che cristallizza nella pietra l'intreccio di varie biografie che sono transitate in un momento particolare nella citta` di Vimercate.
L'opera e` stata realizzata per il progetto di residenze di giovani artisti emergenti "V_AIR 2019, Vimercate Art In Residence" ed e` stata esposta nella mostra collettiva "Transiti: tracce, mappe, cammini del nomadismo contemporaneo", allestita presso il MUST dal 25 maggio al 30 giugno 2019, a cura di Maria Paola Zedda.