Madonna Immacolata
La pala del Legnanino, dipinta ad olio su tela, e` parte integrante dell'altare della cappella gentilizia della villa Sottocasa di Vimercate, che venne espressamente disegnato per poterla contenere. Il dipinto rappresenta, immersa in un'atmosfera fredda e argentina, la Madonna Immacolata assisa sul globo tra le nuvole, coronata di stelle. Gesu` Bambino, con lunghi riccioli biondi pettinati "a banana", e` raffigurato in piedi, di tre quarti, in una naturale e dinamica torsione, con i fianchi cinti da un panno rosa e la mano sinistra poggiata nella mano della Madonna, mentre la destra e` adagiata sulla sua coscia. La gamba e` in luce e il piedino, sovrapposto a quello di Maria, schiaccia la testa del serpente a significare la sconfitta del maligno. . Il viso aggraziato della Madonna e` illuminato da un dolce sorriso malinconico, premonitore del destino doloroso del Figlio.. Sullo sfondo a sinistra, aleggiano tre cherubini in gloria, mentre sulla sinistra un angioletto regge il manto azzurro e lucente di Maria.
Il quadro, opera di Stefano Maria Legnani detto il Legnanino (Milano, 1661-1713), geniale maestro del barocchetto milanese, e` stato solo recentemente attribuito al pittore (Coppa, 2008) e datato attorno al 1705. Presenta le ridotte misure tipiche di un'opera realizzata per la devozione privata e deriva, evidentemente, dalla piu` importante Immacolata dipinta dal Legnanino per la chiesa di Santa Maria Assunta di Orta San Giulio, databile intorno al 1701. Del modello conserva, e accentua anzi, l'eleganza del taglio compositivo diagonale, la raffinatezza estrema delle connotazioni fisionomiche dei personaggi, l'attenzione al gesto affettuoso con cui s'intrecciano le mani della madre e del figlio, mentre diviene essenziale, quasi astratto, l'impianto cromatico. Gli incarnati, luminosi e chiari come porcellane, si confondono con la veste immacolata di Maria, mentre al prezioso e intenso azzurro di lapislazzuli del manto della Vergine, tipico di questo artista, si accorda il colore del panno che cinge il Bambin Gesu`, un tono di lacca rosso violacea delicatamente attenuato. . Non e` dato sapere quale fosse l'originaria destinazione del quadro ma, considerando che il recente restauro ha verificato che le sue dimensioni sono quelle originali, senza alcun adattamento, si puo` ipotizzare che la complessiva sistemazione della cappella gentilizia della villa Sottocasa, il cui arredo ripropone i modelli del neoclassicismo lombardo, ma con qualche interessante sfumatura eclettica nel gioco grafico e pittorico delle modanature e delle superfici, sia stata progettata intorno al piccolo capolavoro e sia avvenuta dopo l'acquisto della villa da parte della famiglia d'Adda, cioe` tra il secondo e il terzo decennio dell'Ottocento (Profumo, 2011).
Scheda analitica
Accessibilità
SI, Percorso espositivo permanente
Autore
Legnani, Stefano Maria, detto il Legnanino (1660/61-1713/15)
Datazione
sec. XVIII, 1705, 1705
Materia e tecnica
tela/ pittura a olio
Misure
Altezza 159cm, Larghezza 115cm
Collocazione
MUST Museo del territorio vimercatese, oratorio dell'Immacolata
Proprietà
Comune di Vimercate
Raccolte
Beni storico artistici
Soggetto
Madonna Immacolata