Satiro e Baccante
In un medaglione con cornici mistilinee di stucchi in trompe l'oeil e` rappresentata una scena bacchica. Sulla destra dell'affresco e` raffigurata una Baccante, mollemente adagiata su un fianco e vestita solo di un tralcio di vite; la Baccante, col capo riverso all'indietro, beve da una grande conchiglia, mentre un Satiro, in piedi al centro, attende di versarle altre libagioni da un'anfora dal lungo collo ritorto che regge nelle mani. Sulla sinistra, in primo piano, campeggia una imponente botte in legno, dalla quale zampilla un liquido che si riversa copioso in un bacile. Accanto alla botte, si intravede una figura maschile con in mano la spina del recipiente che ha appena aperto.
L'affresco appartiene al fregio figurato che si snoda nella parte superiore della sala di Bacco di palazzo Trotti e racconta storie del ciclo bacchico. L'esecuzione dell'opera e` stata attribuita a Carlo Donelli, detto il Vimercati, subentrato al precedente anonimo maestro incaricato di decorare le sale del palazzo nei primi anni del Settecento dalla famiglia feudataria Secco Borella. La realizzazione dell'intero ciclo di Bacco e` stata collocata fra il 1710 e il 1715. Negli anni 1985/1986 e` stato realizzato un intervento di restauro dell'intera decorazione pittorica di palazzo Trotti a cura dello studio Cappelletti-Tocci, che ha eliminato tutte le ridipinture dovute a interventi integrativi precedenti.
Scheda analitica
Accessibilità
SI, Solo con visita guidata
Autore
Donelli, Carlo, detto il Vimercati (1661-1715)
Materia e tecnica
Intonaco/ pittura a fresco
Misure
Altezza 160cm, Lunghezza 400cm
Collocazione
Palazzo Trotti, sala di Bacco
Proprietà
Comune di Vimercate
Raccolte
Beni storico artistici
Soggetto
Satiro e Baccante