Minerva incita Prometeo a rubare il fuoco sacro
In un medaglione a conchiglia incorniciato da finti motivi architettonici tardobarocchi e` rappresentato l'episodio del furto del fuoco sacro da parte di Prometeo. Nella parte centrale dell'affresco la dea Minerva, con elmo e lancia, si libra tra le nubi con Prometeo, che regge nella mano destra la fiamma del fuoco sacro rubato a Giove. La dea tiene il suo protetto per il polso e, con la mano sinistra, gli indica la via. Sullo sfondo, tra i nembi, il carro del Sole trainato da quattro cavalli, dal quale Prometeo ha rubato il tizzone ardente.
L'affresco appartiene al fregio figurato, realizzato nello stile del barocchetto lombardo, che si snoda nella parte superiore della sala di Minerva di palazzo Trotti e racconta alcuni episodi salienti delle vicende della dea. Non e` stato possibile identificare l'autore del ciclo pittorico che, per l'uniformita` stilistica e iconografica con altre sale del palazzo, risulta appartenere a un'unica campagna decorativa, commissionata nei primi anni del Settecento dalla famiglia feudataria Secco Borella. Negli anni 1985/1986 e` stato realizzato un intervento di restauro dell'intera decorazione pittorica di palazzo Trotti a cura dello studio Cappelletti-Tocci, che ha eliminato tutte le ridipinture dovute a interventi integrativi precedenti.
Scheda analitica
Accessibilità
SI, Solo con visita guidata
Autore
Anonimo (notizie sec. XVIII inizio)
Materia e tecnica
Intonaco/ pittura a fresco
Misure
Altezza 160cm, Lunghezza 400cm
Collocazione
Palazzo Trotti, sala di Minerva
Proprietà
Comune di Vimercate
Raccolte
Beni storico artistici
Soggetto
Minerva incita Prometeo a rubare il fuoco sacro