Acquisto di stabili in Pisogne dai fratelli Rusconi
Documenti, con numerosi allegati e antecedenti, relativi alla vendita avvenuta nel 1895, da parte dei fratelli Giuseppe e Francesco Rusconi del fu Antonio alla contessa Elisabetta Sottocasa vedova Ponti, di diversi stabili nel Comune di Pisogne:
1) Istrumento di vendita, da parte di Silvio Damioli fu Giovanni Maria ai fratelli Diego ed Eugenio Damioli, delle case dette Stanghino e Romele in contrada Porta Nuova e in vicolo Francesconi a Pisogne, con relativi terreni (atto rogato dal notaio Luigi Enrico Banzolini, Pisogne, 7 marzo 1868).
2) Istrumento di vendita, da parte di Teodolfo Zucchini fu Giovanni Andrea ai fratelli Diego ed Eugenio Damioli, della casa di abitazione in contrada del Torazzo a Pisogne (atto rogato dal notaio Attilio Giordani, 21 aprile 1869), con nota di trascrizione al R. Ufficio delle ipoteche di Breno (11 maggio 1869).
3) Istrumento di trascrizione dell'atto di divisione dei beni stabili di Pisogne tra i fratelli ingegnere Diego e avvocato Eugenio Damioli (atto rogato dal notaio Carlo Vielmi di Breno, 7 giugno 1883).
4) Sentenza del Tribunale di Breno nel giudizio di espropriazione immobiliare promosso da Giuseppe, Francesco e Laura Rusconi, del fu Antonio, contro Diego Damioli (Breno, 5 luglio 1890).
5) Processo verbale d'incanto e sentenza di aggiudicazione, da parte del Tribunale di Breno, dei beni immobili di Diego Damioli al procuratore Pier Antonio Bonettini, in seguito al giudizio di espropriazione promosso dai fratelli Rusconi (22 ottobre 1890).
6) Istrumento di trascrizione dell'atto di vendita, da parte di Italo Damioli ai fratelli Giuseppe e Francesco Rusconi, della casa di abitazione in contrada del Torazzo a Pisogne (atto rogato dal notaio Carlo Vielmi di Breno, 8 novembre 1890).
7) Certificato censuario degli stabili della "Ditta Rusconi cav. Giuseppe e Francesco fu Antonio" (Breno, 21 ottobre 1895).
8) Certificati ipotecari relativi ai beni stabili di Giuseppe e Francesco Rusconi, e di Diego Damioli (Breno, 21-22 ottobre 1895).
9) Istrumento di vendita, da parte dei fratelli Giuseppe e Francesco Rusconi del fu Antonio alla contessa Elisabetta Sottocasa vedova Ponti (rappresentata dal ragioniere Carlo Del Corno), delle case d'abitazione in contrada Torrazzo a Pisogne, accatastate ai mappali 100, 121, 122, 123, 124, 125 e 127, 129, 195, 196, 198 (atto rogato dal notaio Attilio Giordani di Pisogne, Brescia, 26 ottobre 1895).
10) "Documenti di provenienza della casa in Pisogne gia` del Sig. Ing. Diego Damioli": ricevute di pagamento delle tasse comunali e dell'assicurazione contro gli incendi da parte della contessa Elisabetta Sottocasa vedova Ponti (11 gennaio 1895 - 18 dicembre 1896); elenco delle spese di manutenzione del fabbricato nel 1896; carteggio tra il notaio Attilio Giordani di Pisogne, il ragioniere Carlo Del Corno di Vimercate e la contessa Elisabetta Sottocasa in merito alle pratiche successive alla stipulazione dell'atto di vendita delle proprieta` da parte dei fratelli Rusconi alla contessa stessa (11 ottobre - 28 dicembre 1895); bozza dell'atto di vendita (s.d.); promemoria di Giuseppe Rusconi e dell'agente Vittorio Pavesi in merito al contratto (22 giugno 1895); relativo carteggio tra Vittorio Pavesi e il ragioniere Del Corno (4-7 settembre 1895).