Iniziata alla fine del 2004, la progettazione del museo è venuta a compimento nel 2010 con l’apertura al pubblico di un nuovissimo e moderno servizio culturale dedicato alla storia e alle identità locali.
Nel corso di questi anni, l’ufficio di progetto del MUST ha seguito diverse e articolate fasi di lavoro. I primi interventi sono stati dedicati alla individuazione e all’analisi delle ricerche e degli studi pubblicati relativi al territorio, accompagnati dalla formazione specialistica del personale, attraverso la frequentazione di master e corsi.
Per individuare il modello di museo più adatto alla narrazione di un territorio, accanto allo studio museologico è stata intrapresa una attività di benchmarking, con visite a numerosi musei italiani ed europei. Da ciò è derivata l’elaborazione di un progetto di massima, con l’individuazione dei principali nuclei tematici.
Dopo l’approvazione del progetto da parte della Giunta comunale, è iniziata l’attività di ricerca degli studiosi più adatti ad approfondire scientificamente i temi affrontati nel percorso museale.
Allo scopo di ottenere un’ipotesi progettuale di allestimento museografico, sono stati individuati tre professionisti museografi, che hanno presentato alla Giunta e al gruppo di progetto le loro idee. La scelta è caduta sul progetto museografico proposto dallo Studio Caliari di Milano.
E’ stato così approntato il progetto di allestimento, integrato dai contenuti dei saggi forniti dai curatori scientifici delle varie sezioni.
Parallelamente, si è proceduto alla creazione delle collezioni, realizzata in collaborazione con le competenti soprintendenze e con il coinvolgimento della comunità vimercatese.
Ne è nato un museo democratico in grado di mediare contenuti scientifici complessi in un linguaggio divulgativo e fruibile da cittadine e cittadini non specialisti. Un museo che diviene specchio e memoria della comunità, radicato nel passato ma operante e vivo nel presente.