BUM! ENRICO BAJ E L’ARTE NUCLEARE

BUM! ENRICO BAJ E L’ARTE NUCLEARE

BUM! Come recita il titolo di un manifesto dipinto da Baj, Dangelo e Colombo nel 1952. Esplode una pittura nuova, visionaria, liberissima e indifferente alle regole.

Dopo il successo della retrospettiva su Bruno Munari dell’anno scorso e proseguendo il percorso di riscoperta dei grandi artisti del ‘900 italiano (Ligabue, Guttuso, Manzù, Depero), il MUST Museo del territorio di Vimercate inaugura la mostra “BUM! Enrico Baj e l’arte nucleare”, dal 27 gennaio al 5 maggio 2024, con una selezione di oltre 25 opere provenienti da collezioni private e gallerie che indaga la figura di Enrico Baj (nel centenario dalla sua nascita 1924-2024), con il suo stile inconfondibile e la carica potentemente comunicativa dei suoi lavori polimaterici e degli artisti che con lui, negli Anni ‘50 del ‘900, vollero operare un radicale rinnovamento della pittura, prendendo spunto dall’esperienza dell’Informale, aggiornandola e superandola e sperimentando nuove forme possibili fra arte e scienza. La mostra racconta la nascita e lo sviluppo del Movimento Nucleare attraverso una selezione di opere firmate dai fondatori e dagli artisti che con loro collaborarono.
Evidente fin dal nome scelto per il movimento è il riferimento alla fissione atomica, attualissimo in un’epoca che vedeva tristemente farsi realtà l’idea di una guerra nucleare ma anche la possibilità di un utilizzo non aggressivo dell’energia atomica.

Milano, 1952: in un clima di grande fermento culturale, Enrico Baj e Sergio Dangelo fondano il Movimento Nucleare. Sulla scorta delle sperimentazioni di Gianni Dova e dello Spazialismo e rimeditando la lezione surrealista, i due giovani artisti propongono una nuova via espressiva, in bilico tra scienza e istinto, impulsività e rigore, attitudine ludica e impegno sociale.
Sperimentando nuove tecniche e impiegando nuovi materiali, aprono all’arte nuove possibilità, diventando a loro volta riferimenti per le generazioni successive.

Scrive la curatrice della mostra, Simona Bartolena: “Enrico Baj e Sergio Dangelo ricordano più volte nei loro scritti la libertà e la spregiudicatezza con cui si muovevano all’epoca della fondazione del Movimento nucleare. Una libertà preziosa, che lasciava le loro menti e la loro creatività andare a briglia sciolta. Mi piace partire da qui, per ricordare innanzi tutto un momento straordinario della scena artistica italiana (milanese in particolare). Dopo Munari, un’altra testimonianza di quanto preziosa sia la libertà creativa e la possibilità di lavorare senza paletti o costrizioni, soprattutto da parte del mercato. …E non è un caso che Joe Colombo, il terzo pittore nucleare, sia diventato poi un designer geniale, proprio sulle tracce di Bruno Munari.
Con una attenzione particolare a Enrico Baj, che dei tre e’ il più noto, la mostra restituirà non solo delle grandi personalità artistiche, ma anche un momento storico meraviglioso per l’arte italiana ed europea
”.

Secondo Elena Lah, Assessora alla Promozione della Città di Vimercate, “l'opera di Baj e degli artisti nucleari dimostra che l'arte è sempre contemporanea. Il tema dello sviluppo dell'atomica negli anni ‘50 - con le tragedie di Hiroshima e Nagasaki - e il rapporto con le nuove tecnologie sono tremendamente attuali. L'arte è sociale, comunicativa e necessariamente politica, uno specchio riflettente delle ansie collettive, delle contraddizioni politiche e ci invita a ragionare sulle complessità della nostra esistenza contemporanea”.

Il commento di Paola Striuli, Direttrice del museo MUST: “L’invito che facciamo ai visitatori di questa mostra è quello a muoversi con naturalezza, senza avere il timore di non comprendere ma lasciando parlare le opere e i materiali, guidati dagli artisti e dalle loro sperimentazioni, in connessione con il museo che è il luogo dove gli oggetti sono testimoni di memorie e di storie da scoprire”.

Nel percorso espositivo una serie di pannelli didattici accompagnano il visitatore alla scoperta delle straordinarie novità dell’arte nucleare e delle successive declinazioni della ricerca di Enrico Baj, che di questa stagione fu tra i grandi protagonisti. Arricchiscono l’esposizione numerosi eventi collaterali, fra cui una conferenza e due visite con la curatrice, visite guidate tutti i sabati pomeriggio e laboratori per le scuole e le famiglie. Informazioni e prenotazioni su www.museomust.it info@museomust.it

INFORMAZIONI:

INAUGURAZIONE: venerdì 26 gennaio ore 18 (ingresso libero)
GIORNI E ORARI DI APERTURA: dal 27 gennaio al 5 maggio 2024. Mercoledì e giovedì ore 10-13; venerdì, sabato e domenica ore 10-13 e 15-19. Aperture/chiusure eccezionali: 31/3 (Pasqua) chiuso; 1/4 (Pasquetta) aperto ore 15-19; 25 aprile e 1 maggio aperto ore 10-13 e 15-19
BIGLIETTI D’INGRESSO (mostra+museo): Intero € 5, Ridotto € 3 (residenti a Vimercate, 15-24 anni), Gratuito (Under 14).
L’esposizione è inserita nel percorso permanente del museo e l’ingresso alla mostra permette di visitare anche le sale del museo (tranne Sala 13 Paesaggi contemporanei).

VISITE GUIDATE (su prenotazione):

  • ad aggregazione libera tutti i sabati alle ore 16 (2 € + biglietto ingresso)
  • con la curatrice Simona Bartolena l’1/3 ore 18 e il 6/4 ore 15 (6 € + biglietto ingresso)
  • per gruppi organizzati (€ 5 a persona - minimo 15 persone)

LABORATORI DIDATTICI (vedi dettagli scorrendo la pagina):

  • per le scuole: € 4 ad alunno (€ 2 ridotto per scuole Vimercate)
  • domenicali € 7 a partecipante nelle domeniche 18/2 – 10/3 – 24/3 - 14/4

CONFERENZA della curatrice 7 febbraio ore 21 c/o Biblioteca civica a ingresso libero senza prenotazione

PRENOTAZIONI: info@museomust.it - 0396659488 (attivo in orari apertura museo)

INDIRIZZO: via Vittorio Emanuele II 53 – Vimercate (MB)
INFO: www.museomust.it – FB @mustvimercate - IG: museo_must_vimercate

--

LE PROPOSTE DIDATTICHE

Per infanzia e primarie

GLI AMICI DI BAJ
Laboratorio + visita dedicata. Su appositi sfondi già predisposti e forniti dal museo, ogni bambino giocherà a comporre liberamente una propria opera ispirata ai Personaggi di Enrico Baj, attraverso l’assemblaggio polimaterico di tessuti, accessori di sartoria e piccoli oggetti di legno e metallo.

LA PITTURA DELL’INVISIBILE
Laboratorio + visita dedicata. Attraverso l’utilizzo di diversi materiali tra cui le tempere, i bambini proveranno la pittura “nucleare” sperimentando e divertendosi: impronte di macchie, graffiature del colore, gestualità aiuteranno ad avvicinare le opere esposte al proprio vissuto personale.

Per secondarie di primo e secondo grado

MOODBOARD DELL’ARTE NUCLEARE
I ragazzi saranno guidati nella costruzione di un moodboard sull’arte nucleare: divisi a coppie (adulto ragazzo) e dotati di una apposita tavoletta per schizzi e appunti fornita dal museo, visiteranno la mostra e raccoglieranno immagini e parole significative.

ART FOCUS: CON GLI OCCHI DI BAJ
Durante il tour, gli studenti saranno guidati alla lettura delle opere esposte accompagnati da alcuni suoi testi, così da comprendere l’artista non solo come sperimentatore prolifico di tecniche artistiche ma anche come teorico instancabile in continuo dialogo con i maggiori intellettuali e artisti del '900.

INFO E PRENOTAZIONI
Per le scuole 4 € alunno (2 € scuole di Vimercate) durata 1 ora e 50’. Prenotazione cliccando qui.

Per bambini e famiglie 7 € partecipante | Dalle ore 16 alle 17.30. Calendario:

Dom 18 febbraio: GLI AMICI DI BAJ – per bambini 6-10 anni
Dom 10 marzo: MOODBOARD DELL’ARTE NUCLEARE – per famiglie con ragazzi 11-14 anni (genitori e figli)
Dom 24 marzo: LA PITTURA DELL’INVISIBILE – per bambini 4-8 anni
Dom 14 aprile: ART FOCUS:CON GLI OCCHI DI BAJ – per famiglie con ragazzi 11-14 anni (genitori e figli)

Prenotazioni: tel.0396659488 mer-gio h10-13 / ven-sab-dom h 10-13/15-19 info@museomust.it